E’ sempre più forte la richiesta di interventi manutentivi su impianti F.E.R. esistenti volti anche a sanare errori di progetto o di realizzazione commessi da installatori improvvisati e garantire il corretto funzionamento nel tempo di impianti.


Spesso le richieste sono parziali volte a soddisfare una esigenza immediata , una difficoltà legata ad un particolare aspetto della gestione o manutenzione dell’impianto.


La SEI non può soddisfare tale tipo di richieste parziali, come scelta aziendale la filosofia della SEI è dare un servizio completo ai propri clienti ed occuparsi sempre di tutti glia spetti della progettazione, realizzazione e gestione degli impianti al fine di migliorare il proprio know how e renderlo disponibile a tutti gli utenti.






.: PULIZIA IMPIANTI FOTOVOLTAICI PER OSMOSI INVERSA E MANUTENZIONE

Per Info: commerciale@societaelettricaitaliana.it

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Massimizzare il rendimento del vostro impianto dall'alba al tramonto


Ora che il mercato dell'energia solare si è consolidato e sono anni che i pannelli fotovoltaici sono esposti agli agenti atmosferici, i loro proprietari si stanno rendendo conto di quanto questo possa essere costoso. Ciò si verifica perché', se non si pulisce un pannello fotovoltaico, esso si sporca e, una volta che si presenta una macchia di sporcizia (dovuta per esempio a polvere, escrementi di uccelli, muschio, polline, umidità, alghe, foglie, ecc.), i raggi del sole non riescono a raggiungere le parti sottostanti e, di conseguenza, è limitata la produzione di energia. Col tempo, in assenza di una pulizia regolare e costante, è possibile che un pannello perda fino al 20/25% della sua capacità produttiva, causando una consistente perdita d'energia considerando l'ingente somma investita per l'installazione dei pannelli fotovoltaici.

ECCO COS'HANNO SCOPERTO I RICERCATORI
La vera storia della perdita d'energia
Il rendimento energetico dell'impianto si riduce significativamente dopo alcuni anni fino al 20/25%. La causa principale è la contaminazione da inquinamento dei pannelli fotovoltaici, che si manifesta gradualmente nonostante il risciacquo effettuato dall'acqua piovana. Secondo il luogo dove si trova l'impianto, dall'angolo d'incidenza e dal tipo di modulo, una pulizia periodica dei moduli può essere utile a prevenire la riduzione del rendimento energetico.
SEI con il suo partner Work line your solution è in grado di offrire una serie di efficaci prodotti e attrezzature di pulizia adattabili a ogni esigenza, utili a mantenere i pannelli solari in buone condizioni il più a lungo, eliminando i contaminanti ambientali più comuni quali: escrementi di uccelli, polvere, alghe, pollini, foglie, umidità e anche le macchie più difficili.

La Work line your solution è specializzata nella pulizia civile e industriale di pannelli solari e fotovoltaici con sistema "TOTAL GREEN" (con acqua osmotica).
La Work line your solution ha sviluppato un concetto rivoluzionario, basato su una tecnologia all'avanguardia che vi aiuterà a sfruttare al meglio i vostri pannelli solari.



OSMOSI INVERSA


IL FENOMENO DELL'OSMOSI INVERSA E DELLE ALTRE TECNOLOGIE SU MEMBRANE
L'osmosi inversa è la separazione di un componente di una soluzione da un altro componente della stessa soluzione per mezzo di una pressione esercitata su una membrana semipermeabile.
La porosità nelle membrane usate per l'osmosi inversa può variare da 4 a 100 Angstrom (da 0,0004 a 0,0010 micron).
La rimozione dei sali è possibile fino al 99,6%, la rimozione dei molti materiali organici fino al 100%. Il nome "osmosi inversa" è derivato dall'osmosi, il fenomeno naturale che procura acqua alle foglie degli alberi e acqua alle cellule degli esseri viventi per avere la vita. La normale osmosi ha luogo quando l'acqua passa da una soluzione meno concentrata a una soluzione più concentrata attraverso una membrana semipermeabile. Una certa energia potenziale esiste fra le 2 soluzioni su ogni lato della membrana. La differenza di energia potenziale fra qualsiasi soluzione e l'acqua pura è detta pressione osmotica assoluta. L'acqua passa da una soluzione all'altra per effetto della differenza di potenziale elettro-chimico fra le 2 soluzioni.
Il passaggio termina quando si raggiunge l'equilibrio cioè quando le due soluzioni hanno lo stesso potenziale elettrochimico o pressione osmotica.
Quando una pressione superiore a quella osmotica è applicata alla soluzione più concentrata, l'acqua comincia a defluire dalla soluzione più concentrata alla soluzione meno concentrata.
Il flusso di acqua che passa in questo caso è in funzione della pressione osmotica e dell'area della membrana che è sottoposta a pressione. I prodotti organici sono in pratica non ionici e quindi non sono coinvolti nel fenomeno dell'osmosi inversa. Il passaggio di questi ultimi attraverso le membrane semipermeabili avviene unicamente in funzione della loro dimensione molecolare rispetto alla porosità della membrana, quindi le molecole dei prodotti organici sono separate dall'acqua o altro solvente per un semplice effetto di setacciamento allo stato molecolare. Quindi le macchine a ultrafiltrazione e microfiltrazione sono in pratica dei separatori a livello molecolare.

DIFFERENZE RISPETTO AI FILTRI TRADIZIONALI
Le membrane lavorano a flusso tangenziale, cioè il liquido da trattare passa sopra la membrana e solo una parte detta "permeato", la attraversano. La parte restante è un liquido più concentrato.
Per effetto della turbolenza il flusso tangenziale pulisce in continuazione la superficie della membrana. La membrana quindi non è un prodotto di consumo, pur avendo un suo degradamento nel tempo. Nel filtro convenzionale invece il liquido passa tutto attraverso la superficie filtrante in senso verticale. Le impurità sono interamente trattenute dal filtro, che va sostituito quando saturo come prodotto di normale consumo.


PRINCIPALI VANTAGGI


La sola energia richiesta è la pressione che si produce con l'elettro-pompa. Nessuna necessità di prodotti chimici come richiesto nel processo a resine scambiatrici di ioni o chimico-fisico. Ad eccezione della pompa non ci sono parti in movimento. Non c'e' aggiunta di calore al processo, nel cambiamento di stato fisico. Questo è molto importante per molti prodotti chimici degradabili.



IMPORTANTISSIMO

NON EFFETTUATE ASSOLUTAMENTE LA PULIZIA DEI PANNELLI CON ACQUA NON PURA, PERCHE' CONTIENE UNA ELEVATA CONCENTRAZIONE DI CALCARE:
  • IL SALE PEGGIORE CONTENUTO NELL'ACQUA E' IL CARBONATO DI CALCIO PERCHE' GENERA INCROSTAZIONI FORTI CHE NON SI TOLGONO SE NON SPAZZOLANDO;
  • GLI ALTRI DUE SALI, IL SODIO E IL MAGNESIO NON VANNO BENE PERCHE' RIFLETTONO (AD ESEMPIO LE SALINE SONO BIANCHE E RIFLETTONO TUTTI I RAGGI DEL SOLE) MENTRE IL COLORE SCURO DEI PANNELLI ATTRAE I RAGGI.
E' PER QUESTI MOTIVI CHE NOI UTILIZZIAMO ACQUA OSMOTIZZATA CHE TOGLIE TUTTI I SALI PRESENTI.